LA VISIONE
Una grande lezione da un grande uomo:
José Antonio Abreu: Ogni adolescente e bambino de El Sistema ha la sua storia e ognuno ha la stessa importanza e significato per me. Faccio l’esempio di Edicson Ruiz, un bambino di una parrocchia di Caracas che frequentava con passione le sue lezioni di contrabbasso presso l’Orchestra Giovanile di San Agustin del Sud. Grazie ai suoi sforzi e grazie al supporto esemplare di sua madre, della sua famiglia e della sua comunità, è diventato uno dei membri principali della sezione contrabbassi nell’Orchestra Filarmonica di Berlino. Abbiamo un altro caso famoso…
“EL SISTEMA”
José Antonio Abreu: La struttura de El Sistema si basa su uno stile di gestione nuovo, flessibile, innovativo, adattato alle caratteristiche di ogni comunità e regione, e oggi si occupa di 300.000 allievi, provenienti dalle classi socialiminori e medie di tutto il Venezuela. E’ un programma di riscatto sociale e profonda trasformazione culturale per tutta la società venezuelana assolutamente senza restrizioni, ma con un’enfasi sui gruppi sociali più fragili e a rischio.
Sono tre i livelli sociali su cui El Sistema esprime il suo impatto — quello personal-sociale, quello familiare e quello della comunità.
ESSERE
José Antonio Abreu: Madre Teresa di Calcutta, figura mondiale, insisteva su un punto che mi ha sempre colpito molto — la cosa più miserabile e tragica della povertà non è la mancanza del pane o di un tetto, bensì sta nel “sentirsi nessuno”, essere nessuno, non avere identità, non avere stima pubblica. Ecco perché lo sviluppo di un bambino all’interno dell’orchestra e del coro gli dà un senso di identità nobile e lo converte in un modello per la sua famiglia e la sua comunità. Lo rende uno studente migliore perché ispira in lui il senso di responsabilità, di perseveranza e di precisone, che lo aiuteranno molto a scuola.
IL VIDEO
(seleziona e leggi i sottotitoli in italiano)
José Antonio Abreu su Wikipedia
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Abbi Gioia
Giannicola
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