Il Modello di Business del Futuro? Ecco qual è e come sfruttarlo al meglio…

Il Modello di Business è Fondamentale. Il Tuo Futuro dipende da quello.

In questo post condivido con te il Modello di Business alla base delle 5 Aziende Tech che sono Leader Mondiali e da cui puoi trarre grande ispirazione anche Tu.

Ti sembra Impossibile?
Seguimi con attenzione…

PREMESSA NECESSARIA:
non guardare al Contenuto e ai Fatturati delle Aziende che prendo in considerazione perché sarà difficile arrivare al loro livello (anche se te lo auguro) ma, ripeto, seguimi nell’analisi del Modello Mentale (molto semplice tra l’altro) che adottano le Top5.

Ci sei?

Vediamo allora come i giganti della tecnologia riempiono i loro forzieri di dobloni d’oro: a prima vista, potrebbe sembrare che le più grandi aziende tecnologiche del mondo abbiano molto in comune.

E infatti è così.

Siamo in un momento decisivo nella storia del Business. 
In poche parole il mondo degli Affari sta passando dai Prodotti ai Servizi. 

La sottoscrizione di un Abbonamento sta per prendere completamente l’anima  del Mercato – in perfetto stile ‘zolfo–corna-coda-forcone‘ – perché miliardi di Clienti si stanno spostando verso l’Accesso rispetto al Possesso. 

E questo significa che nel tuo Business (sia come Libero Professionista, sia come Commerciante e sia come Azienda) dovrai darti da fare per cambiare il Tuo Modello di Business.

Le aziende della Big Tech prese a modello, monumento di questo meccanismo, sono:

Apple, 
Amazon,
Microsoft,
Alphabet,
Facebook.

Questi giganti tecnologici – PRIMA CHE TECNOLOGICI – hanno… anche un aspetto rivolto al consumatore che è PRECEDENTE alla tecnologia e CENTRALEper il Business. 

Con miliardi di persone che utilizzano le loro piattaforme a livello globale, queste aziende sfruttano i DATI degli utenti per stringere ancora di più la presa sulla quota di mercato.

Queste Aziende conoscono profondamente l’animo delle Persone a cui si rivolgono e solo dopo applicano la Tecnologia…

Osserviamole velocemente ma più da vicino in queste infografiche:

Apple (entrate nel 2018: $265,6 miliardi):
– genera uno sconcertante 62,8% delle sue entrate da iPhone
– L’iPad e il Mac sono buoni rispettivamente per il 7,1% e il 9,6% dei ricavi
– Tutti gli altri prodotti e servizi, inclusi Apple TV, Apple Watch, Beats, Apple Pay, AppleCare, ecc., Si uniscono a solo il 20,6% dei ricavi

Amazon(entrate nel 2018: $232.9 miliardi)
– Amazon ottiene il massimo dai suoi negozi online (52,8%) e dai servizi di terze parti (18,4%)
– Il segmento in più rapida crescita di Amazon è la vendita offline nei negozi fisici
– Le vendite offline generano $17,2 miliardi di entrate correnti, crescendo del 197% anno su anno
– Amazon Web Services (AWS) è noto per essere il segmento più redditizio di Amazon e conta per l’11,0% delle entrate
– Anche il segmento “Altro” di Amazon sta aumentando rapidamente, include principalmente le vendite di annunci

Microsoft(entrate nel 2018: $110.4 miliardi)
– Microsoft ha le entrate più diversificate di tutti i giganti della tecnologia
– Questo è parte del motivo per cui attualmente ha la più grande capitalizzazione di mercato ($901 miliardi) dei Big Five
– Microsoft ha otto diversi segmenti che generano circa il 5% o più di entrate
– I tre più grandi sono “Prodotti Office e servizi cloud” (25,7%), “Prodotti server e servizi cloud” (23,7%) e Windows (17,7%)

Alphabet(entrate nel 2018: $136.8 miliardi)
– Nonostante abbia un nome più ampio, le entrate pubblicitarie (tramite Google, YouTube, Google Maps, Google Ads, ecc.) determinano ancora l’85% delle entrate per l’azienda
– Altri prodotti e servizi Google, come Google Play o il telefono Google Pixel, contribuiscono a generare il 14,5% delle entrate totali 
– Le altre scommesse contano per lo 0,4% delle entrate: questi sono i tentativi di Moonshot di Alphabet per trovare il “prossimo Google” per i suoi azionisti

Facebook (Revenue in 2018: $55.8 billion)– genera quasi tutte le entrate (98,5%) dagli annunci
– Nel frattempo, l’1,5% proviene da pagamenti e altre tasse
– Nonostante Facebook sia un servizio gratuito per gli utenti, la società ha generato più entrate per utente rispetto a Netflix, che fa pagare il suo servizio
– Nel 2018 Q4, ad esempio, Facebook ha guadagnato $35 per utente. Netflix ne ha guadagnate $30.

Quindi, i giganti della tecnologia hanno come base lo stesso Modello di Businessanche se il modo in cui generano i loro miliardi può variare considerevolmente.

Il dato interessante è che più della metà delle Aziende che erano nelle liste di “Fortune 500” nel 2000 (20 anni fa, non 200!) oggi non esistono più.
Alcune sono proprio sparite, altre hanno subito fusioni, altre acquisizioni, altre in bancarotta, etc…

Quindi i Dati che ti ho mostrato, COME ti saranno Utili nel Tuo Business quotidiano?

Per iniziare, fatti questa domanda…

CLIENTI = A CHI SEI UTILE?

Poi, ecco alcune Ricerche utili che devi considerare:

-Come ragiona il Tuo Target

• Qual è il suo comportamento? 
  
• Come attua le sue scelte? 
  
• Quali sono le sue priorità?
• Quali sono le sue preferenze di acquisto?
• (Negozi? Centri commerciali? Internet?)
• Da cosa viene influenzato?
• Dove si informa?
• (Basa la Tua Comunicazione e la Tua Strategia di Marketing utilizzando i media a cui il Tuo Target fa riferimento)
• Ci sono riviste, siti o altri media, influencer sul Tuo Target?

[RICORDA: i Clienti si stanno spostando verso l’Accesso rispetto al Possesso]

-Dove trovare le informazioni
Dati demografici, statistiche, report, etc… sono facilmente reperibili online.

NB – L’importante è verificare le fonti. Accertati che siano dati attendibili e aggiornati, ma soprattutto che siano autorevoli. 

Puoi consultare, ad esempio:

Ricerche ISTAT, 
ricerche dell’Ufficio Studi Confcommercio, 
ricerche Federconsumatori.

Dai uno sguardo anche a tesi e ricerche universitarie perchè possono fornire molti spunti.

È utile anche consultare siti e portali di marketing o che parlano a precise Nicchie che t’interessano più direttamente e Osservare Aziende che già operano brillantemente nel Tuo Mercato.

Una volta raccolti i dati necessari, sarà utile scendere in campo e incontrare  i Tuoi Potenziali Clienti. 

Ascolta le loro paure, impara ad ascoltare i loro desideri, fatti spiegare come metterti dal loro punto di vista, capisci quali sono i loro reali obiettivi e poi offri loro i Tuoi Servizi (magari in Abbonamento).

Tutte le 5 Aziende elencate sopra hanno capito che viviamo in un mondo nel quale i Clienti hanno Comportamenti differenti rispetto al passato e lo hanno capito grazie all’Osservazione dei Dati.

Ma cosa vogliono e in che modo hanno cambiato il loro comportamento?

Ecco cosa cercano e fari bene a tenere a mente quesi passaggi: 

-più Singolarità e meno Appiattimento;

-più Risultati e meno Possesso;

-più voglia di crescere e mettersi in gioco (rischiando in proprio e testando continuamente) e meno Standard ‘sicuri‘ del tipo ‘si è fatto sempre così‘.

I consumatori oggi hanno la possibilità di informarsi, osservare, valutare, scegliere, criticare e acquistare in ogni momento e ovunque si trovino, grazie al web. Vogliono un Servizio disponibile su qualsiasi dispositivo mobile e nel momento del bisogno. 

Per capirci ti faccio 3 esempi:

-vogliono il Passaggio (UBER) quando ne hanno bisogno, non la macchina… 
-vogliono la Musica (iTunes) quando c’è una fila imprevista da fare, non il disco…
-vogliono il Cinema (Netflix) quando la partitella con gli amici salta all’ultimo minuto, non il film nel box…

Hai capito?
Servizi, NON Prodotti

Interagisci con i Tuoi Clienti, fai Ricerca costante, utilizza Interviste e Sondaggi.

Puoi farlo anche attraverso i social media, iscrivendoti a pagine e gruppi e analizzando i commenti su articoli che riguardano il tuo settore. 

I Business tradizionali non sono morti, devono solo cambiare il loro Modello Mentale: partire dal Cliente e dal Servizio invece che dal solo Prodotto. 

La buona notizia non è la differenza tra vendita “online” e vendita “offline“, la vera rivoluzione è tra una vendita basata sui DATI e una vendita vecchia e superata dall’altra. 

È evidente che il Modello di Business del futuro si baserà sugli abbonamenti.
Si prevede, infatti, che nel 2020 più dell’80% dei provider di software si sposterà verso un Modello di Business a sottoscrizione. 

Tu nel tuo piccolo vuoi far finta che queste informazioni non riguardino Te?

Come Libero Professionista non puoi attivare un servizio di Abbonamento?
Come Negozio, con i tanti articoli che tratti, non c’è spazio per questa Innovazione?
Come Azienda, non è arrivato il momento di Cambiare qualcosa?

Ultimissimo consiglio:

magari ti starai chiedendo se è possibile passare a un Modello di Business in ABBONAMENTO anche per il settore dei Prodotti: ‘ma io vendo frigoriferi?‘

La risposta sta nel trovare il Beneficio del Servizio che sta dietro a quel Prodotto fisico. Dovrai iniziare a pensare che non vendi più frigoriferi ma la garanzia di cibo fresco. E così via…

Ognuno come può…
Abbi Gioia!
Giannicola

PS – Leggi il post https://www.giannicoladeantoniis.com/nel-business-ci-vuole-prudenza-prudenza-prudenza/