Ho ricevuto questo spunto spirituale da una persona speciale, che chiamerò Rossa, e mi piace condividere con te il suo contenuto.
Accendi un bastoncino d’incenso, prenditi un po’ di tempo tutto per te, siediti comodo e rifletti su quanto l’India ci insegna: “I Quattro Principi della Spiritualità”.
Il Primo Principio afferma:
“Chiunque sia colui che incontri, è quello giusto”
Ciò significa che nessuno entra nella nostra vita per puro caso. Tutti quelli che ci circondano, tutti quelli con cui interagiamo, rappresentano qualcosa, ci insegnano qualcosa o ci aiutano a migliorare la nostra condizione attuale.
Il Secondo Principio afferma:
“Qualsiasi cosa è successa, è l’unica cosa che poteva succedere”
Nulla, assolutamente nulla di ciò che abbiamo vissuto poteva essere diverso. Nemmeno il dettaglio meno importante. Non vi è alcun “Se solo lo avessi fatto diversamente…, allora sarebbe stato diverso… “. No. Quello che è successo è l’unica cosa che poteva succedere e doveva succedere perché potessimo apprendere la lezione per andare avanti nella vita. Ogni singola situazione della nostra vita è assolutamente perfetta, anche quando sfida la nostra comprensione e il nostro ego.
Il Terzo Principio afferma:
“Ogni volta che inizia qualcosa, è il momento giusto”
Tutto inizia esattamente nel momento giusto, ne’ prima ne’ dopo. Quando siamo pronti per qualcosa di nuovo nella nostra vita, ciò è là, pronto per iniziare.
Questo è il quarto Principio, quello finale
“Ciò che è finito, è finito”
E’ semplice. Quando qualcosa nella nostra vita finisce, aiuta la nostra evoluzione. Per questo, arricchiti dall’esperienza recente, è meglio lasciarlo andare e proseguire in avanti il nostro cammino.
Credo non sia una coincidenza che tu stia leggendo questo.
Se queste parole ti colpiscono, è perchè tu hai le qualità per comprendere che neanche un solo fiocco di neve cade accidentalmente nel posto sbagliato!
Sii Buono con te stesso.
Ama con tutto il tuo essere.
Ognuno come può!
Abbi Gioia
Giannicola
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