NUMERI.
Il “5”.
Tanto per dare i numeri!!!
l’Archetipo connesso al numero “5” è il “cercatore”.
In un precedente articolo (“4q“) avevo fatto riferimento al “4” come al numero del “costruttore”.
Da wikipedia: Per tutti i popoli dai Maya ai Romani, dalla preistoria ad oggi, il numero 5 aveva un ruolo speciale. In Cecoslovacchia è stato perfino trovato, nel 1937, un osso di lupo risalente a 30 mila anni fa, con 55 tacche sistemate a gruppi di 5. Il 5 è infatti protagonista di tutti i sistemi di numerazione. Dal nostro a base 10 (2 volte 5), a quello Maya a base 20 (4 volte 5), a quello babilonese (12 volte 5).
Spesso il 5 ha anche un simbolo speciale. Per esempio nei numeri romani era un “V“. E i Maya lo indicavano con una barra (invece che con pallini). Se vuoi leggere di più sul “5” in Wikipedia clicca qui.
DOMANDE.
1) Sono sicuro che quello che voglio corrisponde a quello che cerco?
2) Posso ottenere risultati diversi continuando a sperare di cambiare ma senza fare nulla perché accada qualcosa di diverso?
3) Quali saranno le conseguenze per la mia vita se non provo a fare quello in cui credo?
4) Reputo che sia troppo tardi per essere ciò che avrei voluto e potuto essere?
Queste le 4 domande (rivolte a me) nel post “4q” e ora (rivolte a te) 5 domande 5.
1) Quando hai accesso (se hai accesso) alla divina Gioia che è in te e al pieno coinvolgimento nel gioco della vita?
2) Il tuo Amore cosa fa per te, ti soddisfa e ti è di sostegno nel momento della sconfitta?
3) Come il set di Azioni silenziose che vivi e riconosci dentro di te ti aiuta nel tuo gioco?
4) Perché l’eterna giovinezza convive con la tua navigata Saggezza (se riesci ad essere arbitro nel tuo gioco) in buon equilibrio?
5) La tua Responsabilità può essere un’evoluzione della tua Attenzione?
ERE.
Queste domande non sono collegabili ad alcuna epoca o, se più ti piace, attraversano tutte le epoche…
Sono nel tempo cambiate le tecnologie, sono stati accorciati i tempi e le distanze, è arrivata la televisione, lo spazio è stato conquistato, internet ha trasformato e “reticolato” la comunicazione interpersonale (che oggi sarebbe più corretto chiamare “inter-personal” – senza voler far torto a Steve Jobs!) ma l’unica risposta a quelle 5 domande risiede sempre nell’essere umano benché cambino le quinte davanti alle quali lui si muove e recita la sua parte di attore protagonista.
POSSIBILITÀ vs NECESSITÀ.
Hai la possibilità di ampliare i punti di vista del tuo piccolo e breve (ma è tutto quello che hai) teatro cercando una dimensione sferica e crescente dei tuoi pensieri?
Sei in grado di rappresentare la tua storia in diretta da protagonista e osservarti da spettatore e anche goderti la piece da regista che sa di aver fatto tutto il meglio che poteva fare?
Gli applausi arrivano o noti tra il pubblico presente volti annoiati e sbadiglianti?
SPAZIO/TEMPO.
Nello spazio/tempo della nuova prospettiva ci è consentita una esperienza aumentata dell’avvenimento rispetto a quella che vivremmo se fossimo solo testimoni oculari.
Da qualche anno ho scelto di non registrare più nulla in tv.
REC. NO PLEASE!
Anche se non riesco a vedere una trasmissione (non che ce ne siano tante interessanti – è vero!) ho preferito acchiappare solo quello che è nelle mie possibilità compiendo ogni volta una scelta consapevole e dedicandomi con decisione a “x”, rinunciando a “y”.
LIVE!
Quello che cerco è un pieno momento autentico.
Sì, sono alla ricerca di quello se incontro un amico, se leggo una storia con i miei figli, se converso con mia moglie, se sono a vedere una partita di basket o se passo la vita a guardare il mare. Questo mi rende più presente, più coinvolto in quello che faccio e più carico di energie perché mi sono dedicato mente e corpo a quella cosa lì e solo a quella cosa lì avendola scelta con cura. Senza rimpianti!
I LOVE THIS GAME!
Alla fine il gioco al quale mi piace giocare è “chi è dentro è dentro, chi è fuori è fuori”.
Quello che ho sperimentato è successo, descrivibile come non più rettificabile, andato in onda dal vivo e dal profondo e… solo per me.
Questo fenomeno è percepibile, con molta attenzione, in occasione di ogni evento della mia (e della tua) vita.
IL TUO POTERE.
La caratteristica dell’immagine di essere generata da un pensiero consente di intervenire e operare su qualsiasi punto dell’immagine quasi come si vuole; modificando una sola “virgola” si può cambiare completamente la quinta del teatro dell’interpretazione.
ABILITÀ RINASCIMENTALI…
Ognuno ha una sua immagine, ha la sua forma “originale” incerta e del tutto temporanea per vestire sulla scena ogni pensiero che gli si presenta davanti.
Oltre che essere dei registi, degli attori, degli spettatori ora ci aggiungiamo anche l’essere costumisti!
Esiste una produzione di “originali” tutti differenti tra loro.
E sei tu a produrli.
Attento a dove e come guardi dentro te steso.
Le prove si tengono il 17 e il 18 maggio!
Te la senti di venire a provare?
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Nell’offerta riceverai il seguente bonus:
– Solo fino al 30 aprile l’investimento per il corso “LEADERSHIP PERSONALE” è di 299,00euro!
in+
– Solo 99,00 euro (anziché 180,00 euro) per il corso “PARLARE IN PUBBLICO” del 12 luglio se lo confermi con “LEADERSHIP PERSONALE” entro il 30 aprile.
Compila il MODULO D’ISCRIZIONE al più presto per acchiappare al volo le speciali offerte appena citate.;-)
Investimento totale di 399,00 euro anziché 545,00.
Interessante, vero?
PS: riceverai anche un simpatico omaggio il 1° giorno del corso.
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Il successo si basa sulle azioni e sui processi che definiscono quelle azioni.
E, quei processi, si possono imparare!
Se ci sono riuscito io, ci puoi riuscire anche tu.
Ognuno, con la giusta applicazione può diventare una persona migliore.
“E se non ci riesco?”
Se ti fai questa domanda, intanto sei una persona che si fa delle domande… (ti pare poco!), poi ti rispondo che la tua dimensione inizia a prendere forma con le prove con le quali ti confronti quotidianamente e aggiungo infine le parole di Zig Ziglar: “il vero fallimento è rinunciare“…
Ognuno come può.
Abbi gioia
Giannicola
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