Se la gente, normalmente, ama dare consigli pensa un po’ se non può darli una ministra (anche se mi sembra sempre la stessa minestra…)!!!
Prima Monti, adesso Fornero.
Può essere utile ascoltare quello che pensano e dicono gli altri, ma può succedere che ci diano anche suggerimenti imprecisi, inappropriati, banali, fuori luogo, sciocchi, senza fondamenta, senza informazioni, ecc…
Questa mattina, mentre correvo sulla riva del mare con la musica delle onde in sottofondo, pensavo e mi chiedevo quale potesse essere il processo utile (per me) per evitare consigli “a caso” o per offrire un buon consiglio. Ecco, allora, alcune riflessioni su come abbassare le probabilità di dire “cazzate”:
– Sapere. Mi rendo conto che in molti sanno! E lo sperimento fortemente il lunedì mattina quando i molti (col senno di poi) sapevano perfettamente come vincere la partita di calcio della squadra del cuore: tutti allenatori! Come diventano tutti velisti quando si è in periodo di Coppa America…
– Fare. Si abbassa vertiginosamente la percentuale quando chiedi, col fare un po’ distratto del tenete Colombo, se qualcuno di loro ha mai giocato in Serie A o allenato una squadra di calcio…
– Saper Fare. Se nel punto precedente la percentuale si abbassava parecchio, qui arriva quasi sempre al di sotto del 5%! Infatti, per poter parlare con cognizione di causa, c’è bisogno di Conoscenza (prima) e di Comprensione (poi) che si acquisisce con gli anni di pratica quotidiana. Dice la saggezza orientale: “quando arrivi alla cintura nera (ndr. almeno 10 anni!!!) sei solo all’inizio“! Pensa un po’!
– Far Sapere. Dopo aver acquisito la Padronanza è utile condividerla ma (solo) con chi la cerca, con chi la vuole…
– Saper Far Fare. Questa è davvero un’abilità rarissima. Un mix tra l’Insegnare e l’Educare, tra il dare e il ricevere Feedback; tra il capire i Bisogni e l’offrire Soluzioni, tra le Cause e gli Effetti, ecc… Il Saper Far Fare, infine, è fortemente dipendente dal Contesto…
Dall’HARVARD BUSINESS REVIEW alcuni consigli pratici:
– Fate richieste mirate. Invece di chiedere chi è disponibile a parlarvi, create un elenco di persone che hanno accesso a un numero rilevante di risorse e informazioni e hanno esperienza sul vostro problema. Queste sono le persone che dovete contattare per prime.
– Inquadrate il problema. Capite di cosa avete bisogno prima di chiedere consigli. Ascoltate ed esplorate i limiti del vostro punto di vista.
– Focalizzate il discorso. Se la persona che vi sta consigliando giunge a temi o analogie poco correlate, riportate la discussione sul giusto binario. La maggior parte delle persone non si offende se riportate la discussione sull’argomento principe.
Ognuno come può…
Abbi Gioia!
Giannicola
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