Riceviamo dall’Arch.Fabio Vallarola e rendiamo noto
Gentili signori,
lo scorso venerdì, 15 giugno 2007, si è svolto un incontro presso il Comune di Roseto, tra il gruppo di progettisti del P.R.G. di Roseto, facenti capo al Prof. Gianluigi NIGRO dell’Università di Roma, e varie rappresentanze della politica rosetana convocate per l’incontro. Lo scopo era quello di informare sullo stato di attuazione del nuovo Piano Regolatore Generale e ricapitolare gli indirizzi in base ai quali tale progetto si sta muovendo. L’incontro è stato utile e importante per poter valutare il buon operato del gruppo di progettisti e dell’amministrazione di Roseto.
Non si è discusso del Piano di Assetto Naturalistico della Riserva Naturale del Borsacchio in quanto non oggetto dell’incontro. Una soddisfazione generale si è comunque potuta registrare, in molti dei partecipanti favorevoli alla Riserva, quando il Prof. Nigro ha mostrato la planimetria generale del comune in cui sono evidenziate tutte le aree oggetto di pianificazione con il nuovo PRG. In tale planimetria, infatti, dove in vari colori e tessiture sono riportate le zone previste nel PRG come edificabili, di completamento o di centro antico, spicca una enorme area bianca, che coincide con il perimetro della Riserva Naturale del Borsacchio, come pubblicato in allegato alla legge istitutiva, in cui la unica previsione di PRG è riportata proprio con la dicitura “Riserva Naturale del Borsacchio”. Ciò significa che il territorio interno alla riserva sarà pianificato, come si ritiene debba essere, solo ed esclusivamente nell’ambito del Piano di Assetto Naturalistico, uscendo dalla pianificazione urbanistica ordinaria.
Null’altro si è detto sui tempi e sui contenuti del Piano di Assetto Naturalistico; per la redazione del quale è stato incaricato lo stesso Prof. Gianluigi Nigro che, tra l’altro ha chiesto al geologo Leo Adamoli di assistere il proprio staff nell’elaborazione di tale Piano.
Alla fine dell’incontro, il sottoscritto, in nome e per conto del Comitato Cittadino Riserva Naturale del Borsacchio, ha chiesto al Sindaco ed al Prof. Nigro di poter avere un incontro specifico tra loro e tutte le Associazioni Ambientaliste che ormai da tempo sono attente alla Riserva per poter parlare delle problematiche inerenti il Piano di Assetto Naturalistico.
Il Sindaco è stato entusiasta dell’idea e mi ha chiesto di contattare e pre-avvertire le associazioni in vista dell’incontro che Lui stesso convocherà in accordo con il Prof. Nigro nel definire la data.
Prego pertanto le associazioni di comunicare a me, a questo indirizzo e.mail, un recapito diretto personale della persona delegata a partecipare all’incontro in modo da potergli far avere la comunicazione dell’incontro non appena nota; fermo restando che la convocazione ufficiale sarà probabilmente inviata dal Comune alla sede regionale di ogni singola associazione.
lo scorso venerdì, 15 giugno 2007, si è svolto un incontro presso il Comune di Roseto, tra il gruppo di progettisti del P.R.G. di Roseto, facenti capo al Prof. Gianluigi NIGRO dell’Università di Roma, e varie rappresentanze della politica rosetana convocate per l’incontro. Lo scopo era quello di informare sullo stato di attuazione del nuovo Piano Regolatore Generale e ricapitolare gli indirizzi in base ai quali tale progetto si sta muovendo. L’incontro è stato utile e importante per poter valutare il buon operato del gruppo di progettisti e dell’amministrazione di Roseto.
Non si è discusso del Piano di Assetto Naturalistico della Riserva Naturale del Borsacchio in quanto non oggetto dell’incontro. Una soddisfazione generale si è comunque potuta registrare, in molti dei partecipanti favorevoli alla Riserva, quando il Prof. Nigro ha mostrato la planimetria generale del comune in cui sono evidenziate tutte le aree oggetto di pianificazione con il nuovo PRG. In tale planimetria, infatti, dove in vari colori e tessiture sono riportate le zone previste nel PRG come edificabili, di completamento o di centro antico, spicca una enorme area bianca, che coincide con il perimetro della Riserva Naturale del Borsacchio, come pubblicato in allegato alla legge istitutiva, in cui la unica previsione di PRG è riportata proprio con la dicitura “Riserva Naturale del Borsacchio”. Ciò significa che il territorio interno alla riserva sarà pianificato, come si ritiene debba essere, solo ed esclusivamente nell’ambito del Piano di Assetto Naturalistico, uscendo dalla pianificazione urbanistica ordinaria.
Null’altro si è detto sui tempi e sui contenuti del Piano di Assetto Naturalistico; per la redazione del quale è stato incaricato lo stesso Prof. Gianluigi Nigro che, tra l’altro ha chiesto al geologo Leo Adamoli di assistere il proprio staff nell’elaborazione di tale Piano.
Alla fine dell’incontro, il sottoscritto, in nome e per conto del Comitato Cittadino Riserva Naturale del Borsacchio, ha chiesto al Sindaco ed al Prof. Nigro di poter avere un incontro specifico tra loro e tutte le Associazioni Ambientaliste che ormai da tempo sono attente alla Riserva per poter parlare delle problematiche inerenti il Piano di Assetto Naturalistico.
Il Sindaco è stato entusiasta dell’idea e mi ha chiesto di contattare e pre-avvertire le associazioni in vista dell’incontro che Lui stesso convocherà in accordo con il Prof. Nigro nel definire la data.
Prego pertanto le associazioni di comunicare a me, a questo indirizzo e.mail, un recapito diretto personale della persona delegata a partecipare all’incontro in modo da potergli far avere la comunicazione dell’incontro non appena nota; fermo restando che la convocazione ufficiale sarà probabilmente inviata dal Comune alla sede regionale di ogni singola associazione.
Con i migliori saluti
Fabio VALLAROLA
cell. 348.140.19.66
fabiovallarola@virgilio.it
Fabio Vallarola dice
Rileggo oggi, 14 gennaio 2008, a distanza di sei mesi quello che riporta il post da me stesso inviato. Ho provato e riprovato, chiamato, scritto ed incontrato il Sindaco. Dopo quattro mesi e una decina di tentativi andati a vuoto ho defnitivamente scritto di comunicarmi quando attivarmi per l’incontro tra i tecnici che stanno lavorando al Piano di Assetto Naturalistico e le associazioni interessate. Sono ancora in attesa.
Peccato! Sarebbe stata certamente un momento di crescita collettiva.