L’indiano è diverso dall’uomo bianco. Il duellante può avere un certo coraggio fisico, ma gli manca il coraggio morale dell’indiano che, quando veniva sfidato, rispondeva: “Io ho due obiezioni a questo duello; la prima è che io temo di ferirvi, la seconda è che voi potreste ferirmi. Io non riesco a vedere il vantaggio che mi procurerebbe il fatto di mettervi una pallottola in corpo, non potrei farmene niente di voi quando sarete morto come invece potrei fare di un coniglio o di un tacchino. Ai miei occhi, sarebbe più saggio evitare di mettermi in una situazione che potrebbe nuocermi; temo che voi potreste colpirmi. In questo caso, penso che sarebbe più saggio se io mi mantenessi ad una certa distanza. Se voi volete provare le vostre pistole, perché non scegliere un albero, un qualsiasi oggetto della mia taglia; e se voi lo centrerete, fatemelo sapere, sarò lieto di riconoscere che, se fossi stato lì, voi mi avreste sicuramente colpito“. (Capo Kahkewaquonaby, Peter Jones, Ojibway)
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