METTITI COMODO IN SECONDA POSIZIONE…
Si puó cambiare il Mondo? Non lo so!
Si puó cambiare lo Status Quo? Non lo so!
Si puó cambiare una “semplice” idea? Sono convinto di sí.
IL GENIALE MICHAEL POLLAN!
In giardino, piantando patate, inizia a rappresentarsi il mondo secondo un altro punto di vista: quello dell’ape!
SEI SICURO DI SCEGLIERE?
È l’ape che sceglie il fiore, da cui succhiare il nettare? Ne sei sicuro?
LA CURA PER L’EGOCENTRISMO UMANO!
La seconda posizione… La seconda posizione…
È l’atteggiamento del comprendere, del sentire e del vedere le cose dal punto di vista dell’altro.
Il fagiolo di Lima é straordinario!
La quarta posizione… La quarta posizione…
È la posizione per la comprensione del contesto.
Il mais sta manovrando tutti noi…
L’erba é l’elemento fondamentale del processo…
Si puó creare una grande rivoluzione in Africa per rendere produttivo il terreno e dar da mangiare a molte persone… se c’é volontá di cambiare una “semplice” idea (leggi articolo)!
(seleziona i sottotitoli in italiano)
www.michaelpollan.com
Ognuno come puó!
Abbi Gioia
Giannicola
zetetesformazione dice
Il problema del nutrizionismo è non riuscire a comprendere che un alimento è più della somma dei suoi singoli costituenti. Questa affermazione non è antiscientifica: la sinergia, la cooperazione tra specie chimiche fino a una visione molecolare del cibo potrebbero spiegare questa tesi. Purtroppo all’industria ciò non conviene: è più semplice preparare un cibo addizionato di antiossidanti e vantare in etichetta effetti salustistici piuttosto che incoraggiare le persone a seguire una dieta ricca di verdura e povera di prodotti lavorati. (Michael Pollan)
Fabio Vallarola dice
Purtroppo l'industria non si limita ad addizionare antiossidanti fa ben di pegggio. Modifica geneticamente la pianta in maniera tale che il seme possa generare solo ibridi, nuove piante sterili che non danno nuovi semi fertili. Così il contadino che rinuncia, ben invogliato a farlo, a conservare i semi genuini tramandatigli dai propri nonni, perde tutto il proprio patrimonio, il proprio capitale. Ogni anno sarà costretto a rivolgersi all'industria. In questo modo le multinazionali contollano il mercato facendo cartello e in Europa nmettono in crisi l'agricoltura, in Asia affamano la gente, in Africa ammazzano bambini.
La formula è tanto semlice quanto tenuta ben nascosta dall'informazione stolta dei media. E ci si vuole far credere che il No OGM è una scelta solo legata alla infondata paura sulle eventuali conseguenze per la nostra salute.
zetetesformazione dice
Grazie Fabio.
Abbi Gioia!
Giannicola