“La leadership non è più una questione di prestigio, ma di esercizio delle funzioni. Non è legato al titolo, al potere e all’autorità, ma riguarda le competenze, le conoscenze, l’abiltà di fare accadere le cose”.
“Un esempio è dato da Google“
“E questa è l’onda futura. Lo standard di vita e la forza lavoro sono già sufficientemente sviluppati al punto che le persone possono scegliere dove e come lavorare. Non sono obbligati a rimanere, non devono necessariamente accettare le condizioni all’interno di una data azienda. Possono lasciare e lasciano l’azienda quando la cultura del business non va loro bene e non li supporta nello stile di vita che essi desiderano. Questo perché il mantenimento delle persone più brillanti e migliori di un’azienda è diventato un nuovo obiettivo e un’industria completamente nuova sta nascendo attorno a questo bisogno.Qual è la soluzione per questi nuovi sviluppi? La soluzione è di sviluppare intenzionalmente leader, persone e aziende auto-realizzate”.
Michael Hall
E' davvero una visione affascinante. Mai come ora si percepisce l'esigenza di nuove forme di leadership. A parte Obama ,e qualcun altro, non si vede nulla di costruttivo in giro.
E' tempo di cambiare qualcosa e il recente vertice di Copenhagen forse segnala qualcosa.
L'invito a cavalcare l'onda futura è da prendere in seria considerazione.
Ciao
Giancarlo