Ci avviciniamo all’OPENDAY sui Presupposti della PNL e anche questo post, come quello precedente, lo dedichiamo a quelli che hanno portato Albert Einstein ad essere quel genio che l’umanità ha avuto la fortuna di conoscere.
Perchè tutti, consapevolmente o no, compiono le loro azioni in base a dei presupposti (consapevolmente o no…!).
Vieni a scoprire i tuoi, a valutare se tenerli ancora o no, a cambiarli se lo ritieni utile…
Perchè tutti, consapevolmente o no, compiono le loro azioni in base a dei presupposti… (consapevolmente o no!). Vieni a scoprire i tuoi, a valutare se tenerli ancora o no, a cambiarli se lo ritieni utile…
Certe volte mi domando perché sia stato proprio io a elaborare la teoria della relatività. La ragione, a parer mio, è che normalmente un adulto non si ferma mai a riflettere sui problemi dello spazio e del tempo. Queste sono cose a cui si pensa da bambini. Io invece cominciai a riflettere sullo spazio e sul tempo solo dopo essere diventato adulto. Con la sola differenza che studiai il problema più a fondo di quanto possa fare un bambino. (citato da Ronald W. Clark in Selezione dal Reader’s Digest, febbraio 1973)
Ci sono solo due modi di vivere la propria vita: uno come se niente fosse un miracolo; l’altro come se tutto fosse un miracolo. (citato in Michael J. Gelb, Il Genio che c’è in te)
Come si può mettere la Nona di Beethoven in un diagramma cartesiano? Ci sono delle realtà che non sono quantificabili. L’universo non è i miei numeri: è pervaso tutto dal mistero. Chi non ha il senso del mistero è un uomo mezzo morto. (citato in Mario Canciani, Vita da prete, Mondadori 1991, p. 94)
Cosa ci spinge, dunque, ad elaborare teoria dopo teoria? Perché, addirittura, formuliamo teorie? La risposta alla seconda domanda è semplice: perché amiamo «comprendere», ossia ridurre i fenomeni per mezzo del procedimento logico a qualcosa di già noto o (manifestamente) evidente. Prima di tutto sono necessarie nuove teorie quando si affrontano fatti nuovi che non possono essere «spiegati» da teorie esistenti. Ma questa motivazione è, per così dire, banale, imposta dall’esterno. C’è un’altra motivazione più sottile e di non minore importanza. Si tratta dello sforzo verso l’unificazione e la semplificazione delle premesse della teoria nel suo insieme (ossia, il principio di economia di Mach, interpretato come un principio logico). (dall’articolo scritto per «Scientific American» nel 1950, tradotto in Italia nel 1979 da «Le Scienze», n.° 129)
Credo che una condotta di vita semplice e discreta sia la cosa migliore per tutti, la cosa migliore per il corpo e la mente. (citato in Michael J. Gelb, Il Genio che c’è in te)
Il mondo è un posto pericoloso, non a causa di quelli che compiono azioni malvagie ma per quelli che osservano senza dire nulla. (citato in Call of Duty 3)
Io non sono ateo e non penso di potermi definire panteista. Noi siamo nella situazione di un bambino che è entrato in una immensa biblioteca piena di libri scritti in molte lingue. Il bambino sa che qualcuno deve aver scritto quei libri, ma non sa come e non conosce le lingue in cui sono stati scritti. Sospetta però che vi sia un misterioso ordine nella disposizione dei volumi, ma non sa quale sia. Questa mi sembra la situazione dell’essere umano, anche il più intelligente, di fronte a Dio. La convinzione profondamente appassionante della presenza di un superiore potere razionale, che si rivela nell’incomprensibile universo, fonda la mia idea su Dio. (citato in Isaacson, Einstein: His Life and Universe, Simon e Schuster, pag. 27)
Lo studio e, in generale, la ricerca della verità e della bellezza sono una sfera di attività nella quale ci è consentito di rimanere bambini per tutta la vita. (citato in Michael J. Gelb, Il Genio che c’è in te)
Uno stomaco vuoto non è un buon consigliere politico. (da Religione cosmica)
È più facile spezzare un atomo che un pregiudizio.
È meglio essere ottimisti ed avere torto piuttosto che pessimisti ed avere ragione.
Follia è fare sempre la stessa cosa e aspettarsi risultati diversi.
L’immaginazione è più importante della conoscenza. La conoscenza è limitata, l’immaginazione abbraccia il mondo.
L’importante è non smettere di fare domande.
La conquista dell’energia atomica ha cambiato tutto tranne il nostro modo di pensare… La soluzione dei nostri problemi si trova nel cuore dell’uomo. Se solo lo avessi saputo, avrei fatto l’orologiaio.
La differenza fra la genialità e la stupidità è che la genialità ha i dei limiti.
Le equazioni sono importanti per me, come la politica per un presidente, anche se l’equazione è qualcosa che rimane per l’eternità.
Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.
Se A è uguale a successo, allora la formula è A = X + Y + Z. X è il lavoro. Y è il gioco. Z è tenere la bocca chiusa.
Ognuno come può!
Abbi Gioia
Giannicola
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